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APPROFONDIMENTI TECNICI

Il benessere indoor e la salubrità degli edifici

APPROFONDIMENTI TECNICI

Il benessere indoor e la salubrità degli edifici

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Salubrità e sostenibilità dei prodotti Ytong

Alle murature perimetrali di oggi non è “solo” chiesto di rispondere adeguatamente in termini di resistenza meccanica: il comportamento isolante (sia estivo che invernale), una buona traspirabilità ed un’ottima tenuta all’aria sono requisiti altrettanto importanti perché tutti concorrono a definire un involucro performante, sostenibile e in grado di garantire quel comfort indoor che è sinonimo di salubrità.

Isolamento termico e sfasamento

Relativamente all’isolamento termico, la natura microporosa del calcestruzzo aerato autoclavato fa sì che questo materiale sia caratterizzato da un’elevata resistenza termica e da un basso livello di conducibilità.

Questo significa rispettare i valori di riferimento delle trasmittanze termiche delle strutture opache verticali (comprensivi dell’effetto dei ponti termici), contrastare la formazione di condensa interstiziale e, conseguentemente, di muffe nocive ed antiestetiche.

In estate è la stessa natura isolante del CAA, la cui massa e potere isolante sono bilanciate, a definire la migliore risposta possibile rispetto all’ingresso incontrollato del calore proveniente dall’esterno.

Il comportamento estivo dell’involucro è di natura dinamica ed è descritto dai parametri dello sfasamento e della trasmittanza termica periodica. Le murature Ytong consentono di attenuare sensibilmente l’intensità del calore e di ritardare l’ingresso dello stesso all’interno dell’edificio, con uno sfasamento significativo.

Per esprimere in valori i concetti sopra esposti, con un esempio di chiara lettura, si pensi che una muratura Ytong con blocchi di tamponamento da 40 cm ed una densità di 300 kg/mc, è definita da una trasmittanza di 0,17 W/mq K, una trasmittanza termica periodica di 0,02 ed uno sfasamento di 16h 25’.

Questo significa non solo percepire un grande benessere all’interno degli ambienti, ma anche ridurre l’apporto di “compensazioni” impiantistiche costose, energivore ed impattanti sull’ambiente.

Traspirabilità e regolazione dell’umidità

Anche la traspirabilità dei materiali utilizzati per l’involucro è sinonimo di salubrità: la consistenza porosa e minerale – naturale al 100% – del calcestruzzo aerato autoclavato non può che soddisfare questo requisito.

I blocchi Ytong regolano autonomamente il contenuto di umidità all’interno degli edifici, assorbendo e conservando l’umidità nei momenti in cui internamente si produce una maggior quantità di vapore e rilasciandola quando l’umidità relativa è minore.

Questo meccanismo, unitamente alla corretta ventilazione degli ambienti, evita la formazione di muffe e l’insorgere di allergie.

A tal fine rammentiamo che è indispensabile prevedere finiture superficiali altrettanto traspiranti oltre che resistenti agli agenti atmosferici, quali i prodotti ai silicati o silossanici.

Tenuta all’aria e Blower-Door-Test

Ultimo ma importantissimo concetto da estendersi a tutte le componenti dell’involucro – e quindi anche alle murature – riguarda la tenuta all’aria, il cui ruolo è sempre più riconosciuto.

Tenuta all’aria significa “ermeticità”: dagli spifferi nascosti di un involucro, infatti, avvengono dispersioni termiche ed acustiche ed entrano in modo incontrollato polveri, pollini, inquinanti e rumori.

Per questo è necessario garantire la continuità di uno strato a tenuta che riduca le perdite di calore per ventilazione e che nel frattempo impedisca l’ingresso di aria calda e umida, con quest’ultimo che può indurre la formazione di condensa interstiziale e compromettere la durabilità dei materiali da costruzione.

A tale scopo, negli edifici per i quali si intendono garantire elevate prestazioni energetiche, l’ermeticità viene misurata attraverso il Blower-Door-Test, imponendo una data differenza di pressione tra interno ed esterno dei locali e misurando così, con una metodologia dettata dalla normativa UNI EN 13892, le perdite d’aria dall’involucro e la valutazione del flusso del ricambio dell’aria.

In termini generali, esercitando una differenza di pressione di 50 Pa, una casa passiva è rappresentata da un valore inferiore o uguale a 0,6 / h, mentre un edificio tradizionale dà un valore inferiore o uguale a 3,0 / h; sono indesiderate le perdite la cui velocità d’aria sia superiore o uguale a 2 m/S (che significa che con una differenza di pressione di 50 Pa il volume d’aria dell’edificio viene cambiato 2 volte in un’ora).

Nelle murature uno dei punti più critici rispetto alla tenuta all’aria è rappresentato dalle tracce impiantistiche: tuttavia la natura “piena” dei blocchi Ytong fa sì che neanche queste creino particolari canali di sfogo e non necessitino dell’ausilio di ulteriori teli di tenuta o sigillature particolari.

Salubrità e sostenibilità dei prodotti Ytong

Le ottime caratteristiche dei blocchi Ytong, in particolare quelli appartenenti alle linee di prodotto dedicate alle murature esterne, permettono di rispondere in maniera adeguata ai parametri sopra descritti consentendo la realizzazione di ambienti estremamente salubri, privi di problematiche legate all’umidità, alla condensa ed alle infiltrazioni indesiderate di aria ed acqua.

Oltre alla creazione di un ambiente salubre, questo si traduce anche in un grande risparmio energetico, in una limitazione della componente impiantistica ed in un impatto ambientale ridottissimo.

Tutto ciò a fronte di un sistema costruttivo monomaterico, leggero, semplice, rapido da posare e durevole. In una parola: sostenibile.

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