NORMATIVE
Costruire in muratura portante a giunti sottili
NORMATIVE
Costruire in muratura portante a giunti sottili
L’aggiornamento delle NTC 2018 e le nuove indicazioni per le costruzioni in zone sismiche e per l’utilizzo delle murature a giunti sottili
”Costruzioni con struttura portante verticale realizzata con sistemi in muratura in grado di sopportare azioni verticali ed orizzontali, collegati tra loro da struttura di impalcato, orizzontali ai piani ed eventualmente inclinate in copertura, e da opere di fondazione”
L’aggiornamento delle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC), con il D.M. del 17 gennaio 2018, introduce significative indicazioni sulla progettazione di costruzioni in muratura portante e sulle principali prescrizioni relative all’impiego dei materiali, soprattutto per quanto riguarda le costruzioni in zone ad alta sismicità (capitoli 4.5, 7.8 e 11.10 delle NTC2018).
Le novità sostanziali di queste nuove norme riguardano i limiti ed i requisiti da rispettare in funzione delle zone sismiche, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo di muratura a giunto sottile.
La normativa precedente non poneva particolari limitazioni sull’utilizzo della muratura a giunti sottili, in quanto rientrava nella definizione stessa della muratura. La normativa NTC2018, invece, pone una distinzione netta tra muratura a giunti sottili e non. In particolare, come indicato nel paragrafo 7.8.1.2, la muratura a giunti sottili (spessore compreso tra 0,5 mm e 3 mm) è consentito esclusivamente per edifici caratterizzati allo SLV (stato limite di salvaguardia della vita) da un agS ≤0,15 g.
Nel dettaglio, si devono rispettare le seguenti limitazioni:
- Per zone caratterizzate da un agS ≤0,075 g, altezza massima dell’edificio pari a 10,5 m con un massimo di 3 piani fuori terra.
In questa zona sismica è possibile anche l’utilizzo di giunti verticali non incollati, diminuendo a 7 metri l’altezza massima dell’edificio e avendo al massimo due piani fuori terra; - Per zone caratterizzate da 0,075 g ≤ agS ≤ 0,15 g, altezza massima dell’edificio pari a 7 m con un massimo di 2 piani fuori terra e una resistenza caratteristiche a rottura del blocco nella direzione portante (fbk) non inferiore a 5 MPa.
La soluzione proposta da Ytong e il nuovo blocco SismiClima
In conformità alla nuova legislazione, Ytong ha messo a punto e certificato un vero e proprio sistema per la costruzione di murature portanti ordinarie a giunto sottile anche in zone altamente sismiche, consentendo l’ottenimento della valutazione tecnica europea ETA-17/0365.
Il sistema è costituito da blocco in calcestruzzo cellulare SismiClima e malta collante Preocol.