Intervista all’Ing. Sergio Pesaresi, titolare di Logicagotica, uno studio di Progettazione Eticosostenibile che utilizza materiali compatibili ed energie rinnovabili, realizzando edifici ad energia zero che non inquinano, non sprecano acqua potabile e regalano elevato benessere a chi li abita.

L’Ing. Sergio Pesaresi è inoltre Consulente CasaClima da diversi anni.

1. Da quanto tempo utilizza i prodotti Ytong e Multipor di Xella Italia?
Dal 2014 per un intervento con il protocollo CasaClima R.

2. Come ha conosciuto questi prodotti?
Alla fiera Klimahouse di Bolzano e ai corsi CasaClima.

3. Quali sono le principali problematiche risolte con il sistema Ytong/Multipor?
Uso principalmente il materiale perché ha caratteristiche molto interessanti e peculiari. Innanzitutto è un materiale isolante, poi igroscopico così da poter essere utilizzato per isolamenti interni al fine di evitare condense interstiziali. Inoltre è ignifugo, per cui l'ho utilizzato in ambienti scolastici. Risolve il problema della muffa interna perché è un silicato e, in più, è leggero.

Ci faccia un esempio di un progetto/cantiere specifico, se possibile.
Il progetto più interessante è sicuramente la riqualificazione energetica della scuola elementare Rodari di Rimini e della sua palestra. Prevedeva un problematico isolamento delle coperture dall'interno su strutture prefabbricate con forma a pi-greco.
Il materiale doveva garantire tenuta all'aria, isolamento termico, reazione al fuoco, leggerezza, lavorabilità... Multipor si è rivelato la soluzione perfetta. Il cantiere assomigliava molto a quello delle cattedrali gotiche con scalpellini a terra e montatori sui ponteggi.

4. Quali sono le principali esigenze dei committenti? Come i prodotti Xella l’hanno supportata nell’andare incontro a tali richieste?
I clienti cercano soluzioni definitive ai loro problemi a prezzi accessibili. I problemi che ci sottopongono sono i più vari e il progettista deve risolverli utilizzando i materiali adatti. Xella è sempre stato per me un valido supporto alla risoluzione di determinati problemi.

5. Cosa cerca da un fornitore di materiale edile?
Io chiedo principalmente prodotti con tecnologia aggiornata in modo da soddisfare le esigenze progettuali attuali: sostenibilità ambientale del prodotto, riciclabilità, basse emissioni sia in termini di CO2 che di emissioni nocive in fase di utilizzo.
Apprezzo molto i produttori che offrono qualità certificata e un supporto tecnico che sia vicino ai progettisti.

6. Parlando di sostenibilità, quanto è importante questo parametro nei suoi progetti? Cosa fa concretamente per rispettarla?
La sostenibilità è alla base del mio processo progettuale. Noi progettiamo e realizziamo solo edifici ad energia zero e con basse emissioni (arriveremo anche alle emissioni zero come prevede la nuova EPBD) che utilizzano materiali con bassa energia grigia e prodotti naturali,

7. Da 1 a 10 quanto è importante la formazione continua nella sua attività?
11! Scherzo, sicuramente almeno 10...

8. Infine, da 1 a 10, quanto consiglierebbe i prodotti Xella?
Io penso che i prodotti, tutti i prodotti, non vadano mai consigliati, ma che debbano farsi preferire da soli mostrando le loro peculiarità e le loro caratteristiche materiali e di utilizzo, devono diventare prima necessari e poi insostituibili. Fiere, convegni e marketing devono puntare a fare conoscere i prodotti non a blandire i clienti. Nessuno mi ha consigliato il Multipor, mi hanno illustrato le sue caratteristiche e così l'ho usato con consapevolezza e soddisfazione.